News
‘Età Dell’Oro’ il nuovo album di Blo/b
Un album intenso, crudo come la voce del suo autore: un graffio che ha il potere di ricordarci perché ci siamo innamorati del rap.
Un passo in avanti deciso per un artista che calca le scene da 15 anni, che ha provato strade diverse e tante collaborazioni e che forse oggi più che mai ha trovato la sua voce. Rap maturo, che fa muovere la testa in ogni senso, ma non certo un disco che si guarda indietro: produzioni moderne, intuizioni melodiche, scrittura attualissima lo rendono sicuramente uno dei dischi rap underground più interessanti e potenti del 2016.
Si parte con “Calvario”, un racconto che descrive la storia d’amore di Blo/B per il rap ed ovviamente tutte le vicissitudini che ha dovuto attraversare per arrivare ad oggi. E com’è “oggi”? “Catene D’Oro” il primo singolo racconta uno spaccato della nostra realtà riassumibile con un lapidario “non è tutto oro quello che luccica!”. Ovviamente non mancano le collaborazioni; ci sono i MAAD Block, la crew di cui fa parte anche Blo/B, ci sono Mastino e Kiave e ci sono ben due featuring di Francesco Paura, amico ed in parte anche “consulente” per tutto il progetto. Non a caso, i paragoni fra questo disco e ‘Darkswing‘ dell’artista napoletano non sono del tutto azzardati.
Uno dei brani più potenti del disco è senz’altro “Headshot”, classico brano autocelebrativo supportato dal muro di synth di Jay Vas. Anche Bassi Maestro è presente fra i producer; sua la base di “La Mia EMME-I” un tributo a Milano, una città che negli anni ha avuto un ruolo centrale nella storia dell’hip hop italiano e che grazie ai suoi continui flussi migratori, rimane ricca e vibrante.
“Età Dell’Oro” è un disco dalle atmosfere scure, uno sguardo disilluso alla realtà sociale e musicale di oggi; l’ultima traccia, “Dieci Gradi Sotto Zero” ne rappresenta il riassunto perfetto dove la voce leggendaria di Reverendo spezza il ritmo delle parole sempre più cupe di Blo/b; “Vaffanculo, sono solo contro tutti” è l’urlo disperato di chi osserva un’intera generazione inseguire solo l’ “oro” e si sente sostanzialmente impotente.
Tracklist
01 – CALVARIO prod by APOC cuts DJ Daf Tee
02 – ETÀ DELL’ORO prod by APOC
03 – CATENE D’ORO prod by Blo/B arrangiamento e synth Peter Medley e Daniele Franzese
04 – PERDERE LA TESTA feat. Francesco Paura e DJ Daf Tee prod by JAY VAS
05 – ETÀ DELLA PIETRA feat. MAAD Block prod by Daniele Franzese
06 – HEADSHOT prod by JAY VAS synth aggiuntivi Daniele Franzese
07 – CAN I GET A WITNESS feat. DJ Daf Tee prod by JAY VAS
08 – LA MIA EMME I prod. & cuts by Bassi Maestro
09 – BLOSLASHB prod by Luc B
10 – MARCIO DENTRO feat. Francesco Paura prod by Squarta
11 – MEPHISTO GOSPEL prod by Aleaka cori aggiuntivi Maqs & EasyOne
12 – 48 ORE prod by Mr. Phil
13 – SURVIVALLERZ feat. Mastino Kiave Maqs prod by Strage
14 – DIECI GRADI SOTTO ZERO feat Reverendo prod by Blo/B synth aggiuntivi Daniele Franzese e Sandal
E’ online il secondo Cypher di Blo/b: la prima puntata è stata vista da 17.000 persone, un vero virale dell’underground rap italiano. Questa nuova puntata vede la partecipazione di KBC as Bizzy Classico, Stoma, Davide Coliche e Nak Spumanti from #MDT e Jack The Smoker (Machete Crew).
News
”10 GIRI INTORNO AL MONDO”, il nuovo brano di Cura
“Era necessario un addio perché capissi che non c’è un addio per noi” – con queste parole CURA introduce “10 GIRI INTORNO AL MONDO”, il suo nuovo singolo in uscita venerdì 8 novembre, distribuito da ADA Music Italy.
Un brano scritto davanti a un camino, il primo giorno dell’anno, quando il suono di un pianoforte ripetitivo richiama nella mente dell’artista una nostalgia familiare, una storia sospesa nel tempo.
“Forse questa, è la mia storia infinita e, il coraggio di viverla, è stato tanto forte quanto quello di provare a dimenticarla”
CURA compone una traccia che rappresenta un viaggio intimo in quella che lei stessa definisce la sua “storia infinita.” C’è un senso di ritorno e perdita, un ciclo inevitabile in cui si rincorrono domande profonde: perché non è andata? Perché non siamo riusciti a far funzionare le cose? Eppure, nell’impossibilità di dimenticare, l’artista trova il coraggio di accettare quel legame indissolubile, consapevole che la musica, come una fotografia, è capace di fissare gli attimi, proteggendoli dall’usura del tempo.
In “10 GIRI INTORNO AL MONDO”, testo e note diventano un eco che rimbalza tra passato e presente, come una ricerca costante di significato in quei legami che non smettono mai di attirarci.
Attualmente in tour con Alex Britti come corista, CURA è pronta a tornare a far parlare di sè con un brano che promette di risuonare in chiunque abbia mai vissuto la bellezza complessa di una storia senza fine.
News
“Gris Gris” è l’EP d’esordio di EM
“Gris Gris” è l’EP d’esordio di EM in uscita su tutte le piattaforme digitali da venerdì 8 novembre per Columbia Records/Sony Music Italy. L’EP sarà anticipato dal singolo “Bismillah” disponibile da venerdì 1 novembre.
“Gris Gris” è un termine ombrello in lingua senegalese -l’artista si è trasferito in Italia dal Senegal all’età di 9 anni- che racchiude il ricchissimo mondo magico del Paese. Gris Gris è un amuleto, un oggetto che può essere benefico o maligno, ma è anche un simbolo per ritrarre un più complesso sistema di credenze, fatto di rituali, esoterismo e comunità. La cultura psico-magica africana che ha nutrito il giovanissimo artista nella sua crescita viene raccontata e celebrata all’interno del suo progetto d’esordio, in cui parte di “questa” magia trova manifestazione anche attraverso la musica.
Il retaggio e le radici del rapper costituiscono il fulcro della sua identità artistica, che diventa un ponte tra due mondi distanti, unendo l’urban occidentale -grazie a un flow che ricorda l’attitudine cruda del rap anni 2000- alla cultura senegalese -esplorata nel suo immaginario e nelle sue sonorità, dando vita ad un sound inedito ed eterogeneo, che attinge da elementi afrowave.
L’EP raccoglie pensieri e racconti di strada passati sotto al filtro di uno sguardo quasi spirituale: EM descrive con autenticità il proprio vissuto cercando un senso di speranza, di predestinazione e di “fede” -in senso lato- che emergono dalle liriche e dagli aneddoti presenti nelle tracce.
News
Fuori il video ufficiale di ”L’Ho Fatto”, il brano di Jap & Paggio in collaborazione con Flesha e Numb
Jap & Paggio chiudono il cerchio con “L’Ho fatto”, terzo singolo estratto dal disco Old But Gold, uscito qualche mese fa dopo la pubblicazione di Ill Rap nel 2009, Bombe a Mano nel 2012 e l’Ep Hiphopcrisia nel 2013. Con questo ritorno, il duo hip hop più acclamato di Verona, ha saputo riconfermare la propria posizione senza deludere i fan e conquistandone di nuovi. Attraverso un disco che la critica di settore ha definito “vincente”, Jap & Paggio si sono messi in discussione più che mai strizzando l’occhio alle nuove generazioni e proponendo chiavi di lettura nuove, ma solide e in linea con la cultura Hip Hop.
L’Ho Fatto rappresenta l’ultimo tassello dopo i singoli Manette e Don’t Stop. Il video, per la regia di Maurizio Zatachetto e Mattia Bonizzato, è stato principalmente girato al Lago di Garda ed è stato realizzato quasi interamente in riva al lago per valorizzare il suo sapore soul attraverso i colori del tramonto.
L’Ho fatto, brano che vede fra le collaborazioni Flesha e Numb, simboleggia l’abbandono delle influenze materiali ed è un brano trasparente che vuole urlare a tutti: “Fate quello che volete nella vita ma fatelo bene”. I richiami al passato di Flesha e la cruda onestà delle argomentazioni di Jap spiazzano l’ascoltatore mentre Numb trasforma il vetro che è dentro l’anima di tutti in preziosi smeraldi attraverso la sua voce soul e calda. Jap & Paggio spiegano:
“L’ho fatto è un pezzo che per chi cerca ancora le proprie risposte nell’intricato mondo personale, arriva dritto come una freccia. Non ci limitiamo a rimare e fare musica, ma snoccioliamo gli argomenti e le note con incredibile consapevolezza. Sentiamo molto nostro questo pezzo e siamo convinti che abbia una marcia in più rispetto ad altre canzoni che si ascoltano in radio in questo periodo. Noi ci crediamo anche perché ha un rif che entra facilmente in testa già dal primo ascolto. E se anche voi avete fatto “Wow” ascoltando questa track, allora siete pronti per alzare la testa, sorridere a voi stessi e muovere i propri passi verso ciò che volete davvero essere.Il brano è prodotto da Paggio che riporta ai suoni creati al tempo con un fruity loops, mixando con saggezza una carezza funky ad un carosello di synth. Numb si impone nel ritornello con una voce graffiata che stupisce, che motiva, che dà la carica a chi ascolta.
Nel complesso, L’Ho Fatto propone una musicalità che strizza l’occhio al commerciale, senza dover indossare maschere imposte dalle Major.
-
Release Publishing2 mesi fa
Ciao Sono Vale | XXX ep
-
Label2 mesi fa
Rebecca | Immobile
-
Label2 mesi fa
polemica | Bukowski
-
Label2 mesi fa
Ollaraund | Curia
-
Label2 mesi fa
Spidy & Biso | In Palio
-
Release Publishing3 mesi fa
Side Baby | Leggendario
-
Release Publishing3 mesi fa
AlberiNoi | Amo Dove Si Va
-
Release Label3 mesi fa
Gershwin, Francesco La Vecchia | Piano Concerto