Connect with us

News

Quentin40: esce oggi “40”, l’album di esordio

Pubblicato

il

Esce oggi per Urbana Label, con distribuzione Sony Music, “40” il primo album di Quentin40.

Classe ’95, originario di Acilia, borgata e frazione di Roma Capitale, Quentin (vero nome Vittorio Crisafulli) in questo esordio racconta un percorso artistico e di vita lungo oltre due anni, mettendo in rima con uno stile personale il suo quotidiano e le sue esperienze. Le tredici tracce di “40”, infatti, sono uno spaccato di un ragazzo che è passato dalla provincia di Roma a una città come Milano: un cambiamento che gli ha letteralmente stravolto la vita.

Sin dai primi singoli Quentin ha messo in evidenza la sua originalità, soprattutto per il suo modo di scrivere chiudendo le rime con le parole troncate. Con questa sua tecnica e grazie alle sonorità del suo socio, amico e producer Dr. Cream, Quentin si è costruito, singolo dopo singolo, una credibilità nella scena urban italiana, attirando l’attenzione di pubblico e addetti ai lavori. Non a caso il suo primo singolo, “Thoiry”, è stato scelto da Achille Lauro per realizzare una versione remix con Boss Doms, Gemitaiz e Puritano che, oltre ai 23 milioni di streaming su Spotify e alle 11 milioni di views su YouTube (grazie a un flash mob diventato video), è stata certificata disco di platino.

Dopo vari singoli pubblicati nel 2017 e la collaborazione, nel 2018, con uno dei pilastri della scena rap italiana, Fabri Fibra, per “Se ne va” (non inserito nell’album), il 2019 è cominciato con l’uscita di “Tiki Taka”, singolo che ha anticipato l’album con cui questo giovane artista si presenta: “40”.

Quentin40 è cresciuto guardando “L’odio” di Kassovitz e canta con urgenza la vita di tutti i giorni passata al fianco degli amici ammazzando il tempo in quei giardinetti che rappresentano la sua banlieue. Proprio perché è un disco così personale, non è un caso che ci sia un unico featuring e che sia stato fatto con un artista del calibro di Fabri Fibra: “666GAP” è un brano contemporaneo che si avvicina alla nuova scuola statunitense, con due generazioni unite dal rap e due stili quanto mai originali a confronto. GAP è l’acronimo di “Giro A Piè” ed è anche quello che Quentin40 ha fatto martedì scorso per le vie del quartiere di Milano dove vive, camminando insieme a 40 fan (che avevano pre-salvato l’album su Spotify) a cui ha fatto ascoltare in anteprima il disco in “silent walk” e per cui si è esibito in un esclusivo “live al giardinetto”. Un evento organizzato da Guna e Urbana Label in collaborazione con Spotify e Silentsystem.  

Condividi sui social

News

”10 GIRI INTORNO AL MONDO”, il nuovo brano di Cura

Pubblicato

il

“Era necessario un addio perché capissi che non c’è un addio per noi” – con queste parole CURA introduce “10 GIRI INTORNO AL MONDO”, il suo nuovo singolo in uscita venerdì 8 novembre, distribuito da ADA Music Italy.

Un brano scritto davanti a un camino, il primo giorno dell’anno, quando il suono di un pianoforte ripetitivo richiama nella mente dell’artista una nostalgia familiare, una storia sospesa nel tempo.

“Forse questa, è la mia storia infinita e, il coraggio di viverla, è stato tanto forte quanto quello di provare a dimenticarla”

CURA compone una traccia che rappresenta un viaggio intimo in quella che lei stessa definisce la sua “storia infinita.” C’è un senso di ritorno e perdita, un ciclo inevitabile in cui si rincorrono domande profonde: perché non è andata? Perché non siamo riusciti a far funzionare le cose? Eppure, nell’impossibilità di dimenticare, l’artista trova il coraggio di accettare quel legame indissolubile, consapevole che la musica, come una fotografia, è capace di fissare gli attimi, proteggendoli dall’usura del tempo.

In “10 GIRI INTORNO AL MONDO”, testo e note diventano un eco che rimbalza tra passato e presente, come una ricerca costante di significato in quei legami che non smettono mai di attirarci.

Attualmente in tour con Alex Britti come corista, CURA è pronta a tornare a far parlare di sè con un brano che promette di risuonare in chiunque abbia mai vissuto la bellezza complessa di una storia senza fine.

Condividi sui social
Continua a leggere

News

“Gris Gris” è l’EP d’esordio di EM

Pubblicato

il

Gris Gris” è l’EP d’esordio di EM in uscita su tutte le piattaforme digitali da venerdì 8 novembre per Columbia Records/Sony Music Italy. L’EP sarà anticipato dal singolo “Bismillah” disponibile da venerdì 1 novembre.

“Gris Gris
” è un termine ombrello in lingua senegalese -l’artista si è trasferito in Italia dal Senegal all’età di 9 anni- che racchiude il ricchissimo mondo magico del Paese. Gris Gris è un amuleto, un oggetto che può essere benefico o maligno, ma è anche un simbolo per ritrarre un più complesso sistema di credenze, fatto di rituali, esoterismo e comunità. La cultura psico-magica africana che ha nutrito il giovanissimo artista nella sua crescita viene raccontata e celebrata all’interno del suo progetto d’esordio, in cui parte di “questa” magia trova manifestazione anche attraverso la musica.

Il retaggio e le radici del rapper costituiscono il fulcro della sua identità artistica, che diventa un ponte tra due mondi distanti, unendo l’urban occidentale -grazie a un flow che ricorda l’attitudine cruda del rap anni 2000- alla cultura senegalese -esplorata nel suo immaginario e nelle sue sonorità, dando vita ad un sound inedito ed eterogeneo, che attinge da elementi afrowave.

L’EP raccoglie pensieri e racconti di strada passati sotto al filtro di uno sguardo quasi spirituale: EM descrive con autenticità il proprio vissuto cercando un senso di speranza, di predestinazione e di “fede” -in senso lato- che emergono dalle liriche e dagli aneddoti presenti nelle tracce.

Condividi sui social
Continua a leggere

News

Fuori il video ufficiale di ”L’Ho Fatto”, il brano di Jap & Paggio in collaborazione con Flesha e Numb

Pubblicato

il

Jap & Paggio chiudono il cerchio con “L’Ho fatto”, terzo singolo estratto dal disco Old But Gold, uscito qualche mese fa dopo la pubblicazione di Ill Rap nel 2009, Bombe a Mano nel 2012 e l’Ep Hiphopcrisia nel 2013. Con questo ritorno, il duo hip hop più acclamato di Verona, ha saputo riconfermare la propria posizione senza deludere i fan e conquistandone di nuovi. Attraverso un disco che la critica di settore ha definito “vincente”, Jap & Paggio si sono messi in discussione più che mai strizzando l’occhio alle nuove generazioni e proponendo chiavi di lettura nuove, ma solide e in linea con la cultura Hip Hop.

L’Ho Fatto rappresenta l’ultimo tassello dopo i singoli Manette e Don’t Stop. Il video, per la regia di Maurizio Zatachetto e Mattia Bonizzato, è stato principalmente girato al Lago di Garda ed è stato realizzato quasi interamente in riva al lago per valorizzare il suo sapore soul attraverso i colori del tramonto.

Clicca qui per vederlo!

L’Ho fatto, brano che vede fra le collaborazioni Flesha e Numb, simboleggia l’abbandono delle influenze materiali ed è un brano trasparente che vuole urlare a tutti: “Fate quello che volete nella vita ma fatelo bene”. I richiami al passato di Flesha e la cruda onestà delle argomentazioni di Jap spiazzano l’ascoltatore mentre Numb trasforma il vetro che è dentro l’anima di tutti in preziosi smeraldi attraverso la sua voce soul e calda. Jap & Paggio spiegano:

L’ho fatto è un pezzo che per chi cerca ancora le proprie risposte nell’intricato mondo personale, arriva dritto come una freccia. Non ci limitiamo a rimare e fare musica, ma snoccioliamo gli argomenti e le note con incredibile consapevolezza. Sentiamo molto nostro questo pezzo e siamo convinti che abbia una marcia in più rispetto ad altre canzoni che si ascoltano in radio in questo periodo. Noi ci crediamo anche perché ha un rif che entra facilmente in testa già dal primo ascolto. E se anche voi avete fatto “Wow” ascoltando questa track, allora siete pronti per alzare la testa, sorridere a voi stessi e muovere i propri passi verso ciò che volete davvero essere.Il brano è prodotto da Paggio che riporta ai suoni creati al tempo con un fruity loops, mixando con saggezza una carezza funky ad un carosello di synth. Numb si impone nel ritornello con una voce graffiata che stupisce, che motiva, che dà la carica a chi ascolta.

Nel complesso, L’Ho Fatto propone una musicalità che strizza l’occhio al commerciale, senza dover indossare maschere imposte dalle Major.

Condividi sui social
Continua a leggere

Trending

Copyright Honiro.it 2018 | HONIRO SRL - P.iva : 12208631007 - Sede legale : Via del mandrione, 105 - 00181 Roma | Powered by Dam Company